Stai pensando di affidare l'installazione di un impianto di riscaldamento a pavimento a un'impresa specializzata e vuoi fare delle scelte consapevoli? Vorresti realizzare il lavoro fai da te come un vero professionista, e per non sbagliare vuoi conoscere quali sono i materiali giusti da utilizzare e gli aspetti da considerare prima di mettersi all'opera? Non preoccuparti sei nel posto giusto.
Ci auguriamo che dopo aver letto questo articolo, tu possa iniziare a progettare e realizzare secondo le tue esigenze con meno dubbi e più certezze, un ottimo impianto di riscaldamento a pavimento.
Impianto Di Riscaldamento A Pavimento | Cosa Vagliare | La Scelta Del Massetto e Delle Piastrelle
In questo articolo tratteremo:
- Cosa considerare prima di installare il riscaldamento a pavimento.
- Che tipo di massetto utilizzare per un impianto di riscaldamento a pavimento.
- Quali piastrelle scegliere per un impianto a pavimento.
Cosa considerare prima di installare il riscaldamento a pavimento.
Il sotto pavimento è uno strato di cemento isolato da una membrana impermeabile. La membrana viene poi ricoperta con uno strato di isolamento termico in polistirene o lana di roccia. Se necessario, sopra di esso viene applicato un altro isolante con barriera al vapore, solamente dopo si potrà iniziare con il fissaggio dei tubi in polietilene. Quest'ultimi devono essere posati in modo uniforme e bloccati nel sotto pavimento tramite delle graffette fermatubo (vedi immagini in basso). Il massetto, potrà essere realizzato subito dopo completate le fasi appena elencate. Quando il massetto sarà asciutto, si potrà passare alla posa delle piastrelle scelte per la pavimentazione.
Che tipo di massetto utilizzare per un impianto di riscaldamento a pavimento
Il massetto deve ricoprire i tubi nel sotto pavimento, quindi, realizzare un massetto conforme è fondamentale, in quanto la totale distribuzione del calore dipenderà molto dallo spessore. Se scegli di utilizzare il tradizionale massetto miscelato con sabbia e cemento, lo spessore deve essere compreso tra 65 e 75 mm. Se invece scegli ad esempio un massetto con additivo in fibra polipropilenica che ne aumenta la resistenza (sia per massetti a piano terra che per piani superiori) lo spessore ideale deve essere compreso tra 50 e 60 mm.
Generalmente, vengono utilizzati 2 tipologie di massetto; il massetto a secco e il massetto autolivellante. I massetti a secco sono i più economici e sono più adatti alle piccole aree. Mentre, i massetti autolivellanti anche se più costosi sono vantaggiosi se utilizzati in aree più vaste come le industrie o i centri commerciali. Il massetto tradizionale a secco, ha un rapporto di miscelazione di 300 kg di malta 325 x metro cubo di sabbia di fiume, con aggiunta di acqua ed eventuali additivi fibrosi per evitare screpolature o altri additivi per rendere più rapida l'asciugatura. La consistenza di lavorabilità deve somigliare a quella della terra appena inumidita.
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I Massetti autolivellanti sono malte molto fluide costituite da solfato di calcio, sabbia, acqua e altri additivi chimici. L'autolivellante viene semplicemente colato, e grazie alla sua lavorabilità raggiunge lo spianamento e il livello desiderato quasi senza l'ausilio di un intervento manuale.
Quali piastrelle scegliere per un impianto di riscaldamento a pavimento
Dopo che il sotto pavimento e il massetto sono stati realizzati in modo conforme, qualsiasi tipologia di piastrella può essere posata in superficie. Per caratteristiche di elevata conducibilità termica, le migliori soluzioni di piastrelle da scegliere per un impianto di riscaldamento a pavimento sono quelle in ceramica e in pietra naturale, ma anche il PVC può essere preso in considerazione.
Piastrelle In Ceramica
Meno consigliato invece è il legno o parquet, poiché riduce la conducibilità termica se incollato direttamente al massetto. Tuttavia, se si desidera fortemente posare un pavimento in parquet, è possibile realizzarlo flottante o sopraelevato, ossia, non direttamente incollato al massetto di cemento ma applicato ad un supporto di metallo installato sopra al massetto ad un'altezza minima più elevata. A sua volta, il pavimento in parquet va appoggiato a dei speciali pannelli, o incollato direttamente sul supporto metallico con un adesivo poliuretanico. Ad ogni modo, consigliamo sempre di attenersi alle istruzioni del produttore.
Esempio Di Pavimento Flottante
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