Come Creare Una Lampada Doppia A Clessidra Con Legno E Carta.
Volendo costruire lampade originali è possibile rifarsi anche ai più diversi stili. Un’idea sicuramente originale e di semplice realizzo, che può essere abbinata a determinati ambienti, è quella di costruire una lampada doppia a forma di clessidra. Questo tipo di lampada si può realizzare utilizzando tondini di ramin, ma nel caso in cui non li troviate potreste utilizzare dei tondini di tiglio per la struttura, e carta di riso per fare il paralume. Nel costruire una lampada, fare molta attenzione al momento di inserire l'impianto elettrico.
Come Costruire Una Lampada Doppia A Clessidra Fai Da Te
Occorrente
➤4 Tondini di ramin o todini di tiglio (8 mm di diametro per 60 cm di lunghezza).
➤8 tondini di ramin (8 mm di diametro per 20 cm di lunghezza).
➤Carta di riso.
➤Spago grezzo.
➤Colla vinilica.
➤Spezzone di filo di ferro (3 mm per 40 cm di lunghezza).
➤Cavetto di alimentazione bipolare.
➤2 portalampada E14.
➤2 lampadine mignon 40 W.
➤Alcune fascette di serraggio.
➤Una pinza.
Istruzioni
Per prima cosa incrociare i primi due tondini di ramin (8 mm di diametro e 60 cm di lunghezza), aiutandosi con la colla vinilica e lo spago per fissarli al meglio. Con una pinza, attorcigliare al centro degli incroci e in posizione verticale uno spezzone di filo di ferro di 40 cm di lunghezza, (servirà per bloccare il cavo di alimentazione) poi fissare bene il filo di ferro anche con un pò di spago grezzo.
Proseguire unendo e incrociando i rimanenti due tondini di ramin da 60 cm con lo stesso sistema di cui sopra, poi fermare con un’ulteriore giro di spago il punto degli incroci. Una volta creata la forma della clessidra, posizionare l’impianto elettrico, composto da un cavo di alimentazione bipolare con portalampada, interruttore, e due lampadine mignon. Bloccare il cavetto lungo il filo di ferro con alcune fascette per serraggio elettrico. Ora, fasciare con lo spago grezzo i vertici delle piramidi, utilizzando i rimanenti 8 tondini da 20 cm.
Lo spago, bagnato in precedenza nella colla vinilica e quindi indurito da essa, funge da elemento di sostegno rigido.
Sempre con lo spago, rivestire il tutto con la carta di riso incollandola con il vinavil lungo i bordi dei tondini, e avvolgere ulteriore spago grezzo a cavallo dell’incrocio dei tondini di ramin per creare la finitura decorativa.
